Rugby Parabiago 19 – Rugby Varese 8

Rugby 2010/03/07

Il Rubgy. Uno sport affascinante…
Uno sport faticoso, dove, a dispetto di quello che si possa pensare, si corre molto. E, sarò sincero, io adoro gli sport in cui si corre molto.
Uno sport vero, dove non ci si butta in area di rigore malcelando una simulazione e dove, se si cade a terra, il più delle volte ci si è probabilmente fatti male per davvero.  Uno sport dove ci si azzuffa,  si cade, si calcia, si bestemmia e si urla e a fine partita c’e’ un onorevole saluto fra le due squadre che hanno giocato.
E poi via, una bella birra al bar dello stadio! O almeno così mi ha raccontato Manu (il mio fedele amico e di avventure che mi ha accompagnato a vedere la partita fra Parabiago e Varese) elogiandomi tutti i punti di forza di questo bello sport.
Nonostante io adori il calcio, e le discipline sportive in generale,  non posso che essere affascinato dalle caratteristiche del rugby, sport tanto bistrattato in Italia e che pure conta un grande numero di appassionati e supporter.
Certo anch’io, come la maggior parte degli altri “affascinati”, non ho mai vissuto il Rugby come uno sportivo che lo pratica, o come un vero appassionato; mi sono sempre limitato a vedere i campionati del mondo, o le usuali partite delle sei nazioni.
E quella allo Stadio Comunale di Parabiago è stata la prima partita che ho visto dal vivo spettatore, lo ammetto; eppure l’atmosfera c’era tutta, un’atmosfera talmente diversa da quella che si respire in uno stadio di calcio o in un palazzetto del basket che mi ha fatto dire “Cazzo!”
E sono sicuro che, nonostante sia solo una partita di serie B, sia la stessa atmosfera che si possa respirare ad un grande evento: quella degli amanti dello sport a cui piace vedere una bella, sana partita.
Perchè fotografare il Rugby? Perchè se già mi ha sempre affascinato l’idea di fare fotografie di tipo sportivo, il pensiero di poter cogliere e immortalare mischie, placcaggi e giocatori che si rotolano nel fango mi ha convinto del tutto a caricare baracca e burattini e dire “Andiamo!”
E scommetto quello che volete, che se mi fossi presentato da perfetto estraneo ad un partita di calcio, chiedendo di poter sostare a bordo campo per poter fare qualche scatto mi avrebbero sputato in un occhio…ma, tant’e’ anche questo è il bello del Rugby!
AUA!